Cronache

“Entro fine anno una sede unificata per gli uffici”
Il Sindaco di Noale Celeghin interviene  sul “Padiglione Ferrante”

Negli anni si sono susseguiti numerosi accordi di programma, finalizzati ad un riutilizzo del patrimonio immobiliare ospedaliero dismesso, ben due durante la scorsa legislatura, ma mai si era pervenuti ad una fase operativa che consente di valorizzare il Palazzo Ferrante, il primo che si affaccia sulla centralissima Piazza XX Settembre; un immobile vincolato che ha però tutte le caratteristiche per accogliere gli uffici comunali. L’obiettivo dell’amministrazione guidata dal sindaco Celeghin è quello di razionalizzare le risorse funzionalizzando l’aggregazione degli uffici comunali in una unica sede, oltre a quella centrale di Piazza Castello naturalmente, creando così una migliore offerta alla cittadinanza e riducendo le spese di gestione.
La Giunta Comunale ha infatti approvato l’atto di indirizzo per il contratto di comodato con l’Asl n.13 di Mirano–Dolo, atto finalizzato al perfezionamento del comodato d’uso. “Entro fine anno dobbiamo ultimare il trasferimento degli uffici – dichiara il sindaco Michele Celeghin – Per questo sto lavorando assieme al Direttore Generale dott. Orsini, per la realizzazione di quanto sottoscritto a giugno con l’atto d’intesa Comune/Asl. 



Con questa iniziativa porteremo gli uffici del settore Sociale – Cultura – Sport al piano terra del Palazzo Ferrante, rendendo così maggiormente fruibili i servizi comunali all’utenza, in particolar modo nei confronti di chi ha difficoltà motorie e che, ad oggi, non poteva accedere ai Servizi Sociali. Sulla questione ospedaliera – continua Celeghin – sono stati scritti fiumi di carta e sottoscritti più accordi di programma nel passato ma ora, per la prima volta, si passerà alla fase operativa, un’operazione che porterà indubbiamente un risparmio nelle casse comunali migliorando l’accessibilità agli uffici ed ai servizi ad essi connessi. E’ evidente che nell’ambito della riorganizzazione dovremmo tenere in considerazione anche di alcune esigenze emerse proprio in questi giorni, esigenze sottoposte alla attenzione dell’amministrazione da parte di alcune associazioni che operano da anni nel nostro territorio comunale e che, senza il nostro intervento, sarebbero costrette a chiudere i battenti o peggio, a trasferirsi presso altri Comuni. La sezione locale della C.R.I. in primis mi ha evidenziato l’esigenza di spazi funzionali alle loro attività che, in un periodo di crisi come l’attuale, diventano sempre più indispensabili per una risposta ai bisogni ed alle emergenze del territorio. I locali a suo tempo messi a disposizione dall’Asl, infatti, non garantiscono più le esigenze minime di sicurezza per lo svolgimento delle attività associative con finalità assistenziali, il numero degli utenti che chiedono il supporto della Croce Rossa, infatti, è in continuo aumento”.
Gli uffici del terzo settore saranno i primi a trasferirsi nella nuova sede, poi sarà la volta della Polizia Locale ed infine di tutto il settore tecnico: “Sto valutando assieme ai tecnici preposti, tutte le opzioni per un miglior utilizzo degli spazi – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Michele Cervesato – dovremmo procedere a piccoli passi, valutando le disponibilità finanziarie disponibili con una giusta allocazione degli uffici.
Si tratta di una operazione complessa ma che darà, a mio avviso, notevole impulso a tutta l’area centrale di Piazza XX Settembre. Si inizia finalmente la riqualificazione anche di quella zona, da troppi anni senza una giusta struttura organizzativa”. 
Assieme al trasferimento degli uffici l’amministrazione si sta impegnando anche per una consona soluzione della sede dell’associazione Pensionati noalese che, obbligatoriamente dovrà lasciare Palazzo Picchini, sede “provvisoria”, ma utilizzata da oltre vent’anni.

(Comunicato stampa)